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Prendono avvio le best-practice delle azioni del progetto Life Caretta Calabria con il settore pesca
Partita la prima best-practice dell’azione C5 volta a ridurre lo sforzo di pesca nelle aree di maggior aggregazione di tartarughe e le azioni di monitoraggio connesse (azioni D1 e D2).
L’Università della Calabria (UNICAL) ha avviato l’azione C5, grazie alla collaborazione con varie marinerie di pesca locali, in particolar modo Bagnara Calabra. Dopo aver implementato nei GPS cartografici la mappatura della zona di maggior aggregazione di Caretta caretta attualmente nota (Figura 1-sinistra), i pescatori coinvolti hanno iniziato ad escludere tale zona dalle aree di pesca.
Mentre sono acora in pieno svolgimento le tappe, per il 2015, della "Campagna estiva di divulgazione" del Life Caretta Calabria tramite l'info point itinerante lungo tutta la costa dei gelsomini, un importante prodotto audiovisivo realizzato dal progetto, il filmato elaborato per la comunicazione nei confronti della popolazione locale e i turisti, è stato, ed è tutt'ora, ospite di diverse rassegne ed importanti appuntamenti in tutta la penisola. Si segnalano, in particolare, le seguenti proiezioni
E’ giunto a termine anche il secondo campo di volontariato internazionale di Legambiente, organizzato a Palizzi (RC) nell’ambito del progetto “Life Caretta Calabria”. Questo secondo turno, unito al primo che ha avuto luogo tra l'ulitma parte di lugio e la prima settimana di agosto, ha visto la partecipazione di ragazzi provenienti da diversi Paesi del mondo. Di seguito viene pubblicato il comunicato stampa finale dellìiniziativa:
Hanno inizio, a Palizzi (RC),capofila del progetto Life Caretta Calabria, i campi di volontariato internazionale
Di seguito il comunicato stampa ufficiale
