Attuazione di riunioni periodiche e workshop con il settore e le associazioni di pesca
Questa azione ha lo scopo di verificare il livello di responsabilizzazione dei pescatori sui temi di tutela della specie e riduzione degli impatti su di essa e quindi il grado di consenso della flotta rispetto alle misure di conservazione introdotte. Coerentemente con all’approccio partecipativo presente nel progetto, anche in questo caso l’ azione avrà una strategia di tipo bottom-up, in cui sarà proprio la flotta coinvolta a discutere attivamente delle possibili difficoltà incontrate nell’applicare le misure di conservazione e a proporre eventuali migliorie e modifiche ai protocolli in atto.
Le categorie coinvolte, al fine di garantire un approccio il più partecipato possibile, saranno gli addetti della pesca al palangaro di superficie, le diverse componenti del settore tra armatori, capitani, marinai, associazioni di pesca e pescatori stimati e riconosciuti dalla comunità.
Durante gli incontri (8 durante tutta la durata del progetto) sarà garantita la partecipazione più ampia, non solo degli equipaggi delle barche coinvolte ma, più in generale, di tutta la flotta a palangaro di superficie. A tali riunioni parteciperanno anche i rappresentanti del settore scientifico, i quali si impegneranno a presentare i risultati parziali del progetto. Questo ritorno di informazione sarà fondamentale per il pieno coinvolgimento del settore nelle misure di gestione applicate, per la loro legittimazione, adozione e diffusione dopo la fine del progetto. Dal canto suo il settore si impegnerà, attraverso i suoi rappresentanti, a trovare delle soluzioni ai problemi incontrati in corso d’opera e proporre strategie condivise che verranno discusse e possibilmente adottate.
Questo aspetto mette dunque in pratica l’approccio di gestione adattativa, ritenuta spesso fondamentale per il successo delle strategie di regolamento di una flotta.
Stato di Avanzamento
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